Si presentano tre opere della prima metà del secolo XIX caratterizzate
dall'appartenenza ad un'area del linguaggio musicale "neo-tonale".
I tre autori condividono inoltre la comune cultura mitteleuropea,
essendo un russo (Prokovief) un cecoslovacco (Janacek) e un
Istriano (Dallapiccola).
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DRCD
61 (1CD)
Alberto Bologni - Violino
Giuseppe Bruno - Pianoforte
Luigi Dallapiccola - Tartiniana
Leos Janacek - Sonata Sergej Prokofiev - Sonata
n.2 in re magg. Op 94a
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Alberto Bologni (violino)
Studia con Sandro Materassi e si diploma al Conservatorio L.Cherubini
con il massimo dei voti e la lode.Ha conseguito il diploma di
solista al Conservatorio di Rotterdam nella classe di Ilja Grubert.Partecipa
agli "Incontri Musicali" del Festival dei Due Mondi di Spoleto
nel 1989 e 1990 e 1992 il debutto alla Herkulessaal di Monaco
con i Munchner Symphoniker.
E’ stato premiato nei concorsi internazionali "Vitti di Vercelli
e Spohr di Friburgo.
Insegna all’Istituto Musicale Pareggiato O.Vecchi di Modena,
dove ha vinto nel 1989 il concorso per la cattedra di violino.
Suona un Santo Serafino, ex Brainin, datato Venezia 1734.
Giuseppe Bruno, (pianoforte)
Si è diplomato a pieni voti in Pianoforte, Composizione e Direzione
d'orchestra con i Maestri Specchi, Zangelmi e Taverna; si è
poi perfezionato con Paolo Bordoni per il pianoforte e Leopold
Hager per la Direzione d'orchestra. E' stato premiato al Concorso
Internazionale di Pianoforte "Roma 1991", ed al Concorso "Viotti"
di Vercelli nel 1992, in duo con il violinista Alberto Bologni.
Insegna al Conservatorio di La Spezia. |
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